Gennaio non è un bel mese! E’ lungo, fa freddo, c’è nebbia e sembra
non passi mai. Di solito a gennaio partiamo per il Guatemala per
andare al caldo e ritornare quando il mese è già finito. Quest’anno,
invece, siamo rimasti a casa concentrando le nostre idee e la nostra
creatività nell’organizzazione di eventi. Prima di raccontarvi cosa
abbiamo fatto in Biblioteca, un piccolo cenno a cosa i nostri amici
fanno in Guatemala. Con Alvaro ci sentiamo regolarmente, almeno una
volta alla settimana e le notizie che ci manda sono sempre positive.
Con i bambini e i ragazzi che frequentano il Comedor Infantil
continuano le attività ludiche ed educative. Si è tenuto un laboratorio sull'importanza dell'ambiente
come Bene Comune coinvolgendo i ragazzi che
usufruiscono della borsa di studio attraverso il Sostegno a
Distanza che abbiamo attivato anni fa. L’infermiera e
l’insegnante hanno raccontato cosa significa la parola
ambiente, la parola inquinamento, cosa si può fare per
conservarlo, proteggerlo e rispettarlo e poi, tutti insieme a
raccogliere l’immondizia che tanta, troppa gente butta per
strada. Continuano le giornate di salute con la dottoressa e l’infermiera. Tra
l’altro è notizia di questi giorni che la Chiesa Valdese, dopo
aver visionato la documentazione relativa alle spese della prima
tranche inviataci per il progetto “Costruire Salute con la Comunità” ha
dato il via libera per la seconda tranche per cui fino al 30 giugno
garantiremo salute, educazione e prevenzione alle persone che vivono
in Guatemala a Santa Gertrudis e nei paesi vicini. I
nteressante il lavoro che la maestra fa con i ragazzi più grandi che frequentano il Comedor
coinvolgendoli nelle tante attività compreso il doposcuola per i bambini più piccoli. E’
questo il modo di lavorare che ci piace. Che ci fa dire che ne vale la pena investire in
SOLIDARIETA’.
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